Il Cimitero Monumentale

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Il Cimitero Monumentale di Rosazza: Un Viaggio nel Tempo e nella Bellezza

L'antico luogo di sepoltura, un tempo situato dove ora sorge la maestosa chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Giorgio (costruita tra il 1876 e il 1880), rappresenta un tesoro storico di Rosazza. La sua storia si intreccia con la decisione di edificare una nuova chiesa, portando al trasferimento del cimitero verso sud, nella regione Fornaca.

Per superare il Torrente Cervo e garantire accesso al nuovo sito, è stato costruito un ponte impressionante. Con tre arcate realizzate con blocchi lapidei regolari, una carreggiata pavimentata con lastre regolari e acciottolate, e due balaustre laterali formate da colonne cilindriche di pietra, il ponte è un'opera d'arte che abbraccia la funzionalità e l'estetica. Prima di attraversare il ponte, una piazzola acciottolata con due panche in granito invita alla contemplazione.

L'ingresso al cimitero, con uno stile moresco evidente nelle decorazioni a losanga e nell'arco bicromo, accoglie i visitatori con un portale ligneo. Un pronao con tetto a quattro falde, caratterizzato da un arco a tutto sesto con elementi rossi e bianchi alternati, precede il portale. Due colonne in granito con capitelli ionici, fiancheggiate da muri simmetrici che si degradano verso l'esterno con blocchi lapidei dalle tonalità rosso-arancio, completano l'entrata monumentale.

All'interno del cimitero, l'architettura si svela attraverso quattro livelli interconnessi da una scala monumentale. Le due rampe ad andamento curvo conducono alla prima terrazza, seguite da una ampia e ripida scalinata che porta al secondo livello con un portico. Al terzo piano, una suggestiva cappella utilizzata per le funzioni religiose emerge con un pronao neoclassico, sostenuto da quattro colonne ioniche. L'ultimo livello, raggiungibile tramite una scala laterale, completa il viaggio attraverso questo luogo di memoria e devozione.

 


foto di Lu